«Siamo soddisfatti – ha commentato il sindaco, Luciano Marinucci – dell’esito dell’asta della farmacia comunale: come avevo più volte sottolineato venderla non significava chiuderla né mandare a casa i suoi dipendenti né tantomeno cancellare un servizio per i cittadini. La farmacia era diventata un esercizio commerciale come gli altri e i servizi che prima rendeva alla popolazione ora sono tutti erogati dalla Asl presente a Sambuceto. Quello che abbiamo messo in campo è anche in linea con l’azione di molti Comuni italiani che stanno privatizzando le proprie farmacie. A San Giovanni Teatino era ancora più urgente, visto che i bilanci degli ultimi due anni della Farmacia Comunale evidenziavano una tendenza negativa del fatturato, crollato del 20%, ed un aumento spropositato delle scorte di magazzino, ed in considerazione del fatto che la Regione sta decidendo l’istituzione di altre due farmacie nel territorio comunale, cosa che avrebbe fatto crollare il prezzo di vendita del bene immobile.
Come sindaco, penso, corroborato dal sostegno dei miei assessori e consiglieri, di aver perseguito la strada migliore, a tutela dei miei concittadini».